Se sei un frequentatore abituale di questo blog probabilmente l’avrai capito: realizzare lampade in legno è la mia passione.
Se a ciò aggiungiamo l’utilizzo del pallet ecco che hai di fronte a te un bambino felice (forse un po’ cresciuto, ma sempre un po’ bambino).
Lavorare con materiali di recupero può regalarti grandi soddisfazioni, ma anche, e sopratutto, farti risparmiare un bel po’ di denaro, cosa sempre gradita nel periodo post natalizio.
Oggi scoprirai come creare una lampada da un pallet e qui di seguito troverai una lista di tutto ciò che ti serve. Prima di partire però ti servono altre tre cose che non troverai nella lista sottostante: tempo libero, pazienza e voglia di sperimentare.
L’occorrente per realizzare una lampada da un pallet
- 1 pallet
- 1 lampada da neon da 30 cm
- 2 nastro sintetico da 3×200 cm
- 2 fibbie per nastro
- Trapano con mecchia da 2 cm
- Morse per il legno
- Colla per il legno
- Sega circolare
- Sega a mano
- Vernice per il legno: Olio decorativo RO 3001 (colore: bianco iridescente)
Perché abbiamo scelto questa vernice per il legno
Come realizzare una lampada da un pallet
- schiodare il pallet
- tagliare 16 stecche da 2×60 cm. Tagliare 8 stecche da 2×11 cm
- incollare 4 stecche da 60 tra loro, ripetere l’operazione tre volte
- incollare le 3 stecche ottenute fra loro
- incollare due stecche da 60 a 4 stecche da 11, tenendo quelle da 60 esternamente
- ripetere l’operazione e incollare le due stecche ottenute fra loro
- prendere le misure del foro per l’alimentazione. Forare il legno e fissare il neon
- incollare l’ultima stecca realizzata dal blocco creato in precedenza
- levigare
- mescolare l’olio decorativo RO 3001
- applicare l’olio decorativo RO 3001 (essiccazione: 2 ore)
- fissare il neon
- montare le fibbie e fissare il nastro alla lampada
Ed ecco la nostra lampada pronta per essere appesa.
All’occorrenza, a seconda dell’altezza a cui viene collocata, può essere usata anche come lampadario. A te la scelta!
Buon lavoro e buona vernice!
Curiosità
L’utilizzo dei lampadari nelle abitazioni private diviene comune soltanto con l’adozione delle candele a cera. Queste ultime però non venivano utilizzate solo per illuminare, ma anche per misurare il tempo.
In realtà non erano così precise, ma la percezione del tempo che si aveva nel Medioevo era ben diversa da quella dei giorni nostri.
effeffe
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